La salicornia è una pianta commestibile che ha origini antichissime, conosciuta anche con il nome di asparago di mare o finocchio di mare. Non sapevamo nulla della sua esistenza sino a quando l’ex giudice di Masterchef, Antonia Klugmann, ne ha parlato durante una puntata del talent culinario. La chef ha presentato un antipasto con asparagi bianchi, lamelle di fragole e crema di parmigiano e ha dato quel giusto tocco di sapidità aggiungendo la salicornia.
Proprietà della salicornia
La salicornia è una pianta che rafforza il sistema immunitario. I marinai infatti erano soliti portarla a bordo quando dovevano fare lunghi viaggi in mare. A rendere la salicornia ottima per la salute la presenza di vitamina A, vitamina B1, vitamina B15, vitamina C e vitamina D, inoltre contiene sali minerali e liquidi che la rendono depurativa e diuretica. Guardando la foto è facile capire l’aspetto che ha la salicornia che ricorda molto quello di un asparago. Cresce in piccoli cespugli vicino al mare o alle paludi ed è disponibile solo ad agosto e settembre. È diffusa soprattutto sui litorali delle isole del Tiirreno ma anche sulle coste dell’Adriatico e in Romagna, nella Salina di Cervia.
Come usare la salicornia in cucina
Questa pianta commestibile si usa per la preparazione delle zuppe, per condire i primi piatti, per i secondi a base di pesce e crostacei e ancora nelle frittate e nella tempura. La salicornia si cuoce al vapore oppure si fa sbollentare in acqua calda e si condisce con sale, limone e olio evo. Per conservare la salicornia si può preparare sott’olio e sott’aceto e proporla come contorno. Il sapore acidulo e amarognolo la rende perfetta per tantissimi piatti e c’è anche chi la usa al posto del dado per il brodo vegetale.