Questo alimento contiene più ferro della carne: “Pazzesco”

I componenti che fanno parte dei vari cibi o qualsiasi forma di elemento commestibile risultano essere da tempo suddivisi in categorie molto specifiche, e tra le naturali forme di nutrienti spiccano anche alcuni minerali, come ad esempio il ferro ma anche il rame, che in quantità ovviamente “giuste”, non solo sono importanti ma hanno un ruolo fondamentale per ogni tipologia di essere umano, anche a dispetto dei vari stili di vita. Trovare le forme di alimento che contiene più percentuale di ferro è relativamente facile, e quasi sempre si fa riferimento alla carne, ma a parità di peso questa non contiene per forza l’ammontare più alto.

Va anche ricordato che non sempre il ferro “è tutto uguale”, in quanto l’organismo tende ad assorbirlo maggiormente da alcuni elementi rispetto ad altri.

In questo articolo evidenzieremo un alimento che quasi insospettabilmente per alcuni, ne contiene in enormi quantità.

Esiste un alimento che apporta più ferro della carne? Eccolo!

Il ferro perchè è così importante? Elemento che fa parte della sintesi e della funzione dell’emoglobina, che si occupa di trasportare ossigeno dai polmoni al resto del corpo, e della mioglobina, la proteina che rifornisce di ossigeno i muscoli, il ferro è anche fondamentale per lo sviluppo, la crescita ed il mantenimento dei tessuti dell’organismo e costituisce qualcosa di insostituibile per qualsiasi essere umano, anche quello solitamente meno “attivo” fisicamente.

Rispetto alle vitamine essendo un minerale tende a resistere maggiormente nell’organismo e viene sintetizzato in alcuni organi come la milza ed il fegato in caso di necessità, ed il fabbisogno medio di un adulto sano è di 14 al giorno, anche se il valore può cambiare molto a seconda delle condizioni e delle necessità fisiche.

La carne ed in generale i prodotti animali sono molto ricchi di ferro, in particolare la variante eme che è quella che risulta essere più disponibile a parità di consumo. Ma anche elementi vegetali come legumi, verdure e cereali ne contengono anche di più a parità di peso anche se si tratta di ferro Non-eme quindi meno sintetizzabile rispetto alla carne.

Un valido elemento è però la frutta secca, di qualsiasi tipo, noci, arachidi, anacardi e via discorrendo contiene a parità di peso, quasi il doppio rispetto del ferro contenuto in un pezzo di carne medio, contenendo inoltre anche vari grassi “buoni” che hanno un ruolo importantissimo per tutte le funzioni dell’organsimo, in particolare quello del cuore e dell’apprato cardiocircolatorio.