L’estate ci regala tantissimi ortaggi gustosi e salutari. Tra questi, è possibile citare le melanzane. Nelle prossime righe, vediamo assieme quali sono le loro proprietà e vediamo assieme come cucinarle.
Proprietà delle melanzane
Le melanzane sono caratterizzate da proprietà molto interessanti. Tra queste è possibile citare il basso contenuto di calorie, così come la ricchezza in acqua, che le rende un’ottima alternativa quando si tratta di drenare il fisico dai liquidi in eccesso.
Entrando nel vivo della loro composizione nutritiva, è il caso di citare la presenza di vitamina A, antiossidante e notoriamente importantissima per la salute della pelle, ma anche quella di vitamina C, anch’essa molto importante nella lotta contro i radicali liberi e per l’efficienza del sistema immunitario.
Proseguendo con l’elenco delle proprietà delle melanzane, considerate dalla medicina popolare un elisir antinfiammatorio, è il caso di ricordare pure la presenza di fibre. Questi nutrienti sono cruciali per la salute per diversi motivi. Tra questi, è possibile citare l’ottimizzazione dei livelli di sazietà, così come il rallentamento dell’assorbimento di zuccheri e colesterolo, con ovvi vantaggi relativi alla salute del cuore e al peso.
Varietà di melanzane
Quando si parla dei motivi per cui vale la pena aggiungere le melanzane alla propria dieta, è il caso di citare l’esistenza di diverse varietà di questo ortaggio. Quali sono le principali?
Innanzitutto, è il caso di ricordare che si possono distinguere due macrocategorie. La prima è quella delle melanzane ovali, la seconda, invece, quella delle melanzane di forma tonda. Ciascuno di questi due grandi gruppi si contraddistingue per l’esistenza di diverse altre sottovarietà. Entrando nel vivo di quelle legate alle melanzane ovali, è il caso di citare l’esistenza di quelle bianche, note ovviamente per il loro colore e per la buccia liscia, ma anche le melanzane Giotto, che si contraddistinguono per via di un colore viola particolarmente intenso. Come non citare poi la durona calice nero, nota per la sua buccia scura?
Guardiamo ora le principali sottocategorie di melanzane a forma tonda. In questo novero è possibile citare la varietà delle sabelle, nota per il colore violetto. Un’ulteriore alternativa per chi vuole sapere qualcosa di più in merito alle varietà di melanzane tonde è la celebre black beauty, che incanta i grandi appassionati di questo ortaggio con il suo colore viola scuro.
Come cucinarle
Esistono tantissime alternative per cucinare le melanzane. Tra i piatti in questione è possibile citarne uno tanto gustoso quanto semplice. Di cosa stiamo parlando? Delle melanzane marinate, un contorno che si prepara in meno di dieci minuti.
Ecco la ricetta passo dopo passo.
Ingredienti:
- 2 melanzane
- 2 spicchi di aglio rosso
- 300 grammi di pomodorini datterini
- Basilico fresco q.b.
- Prezzemolo fresco q.b.
- Origano q.b.
- Olio EVO q.b.
- Peperoncino rosso q.b.
- Sale q.b.
Per quanto riguarda lo svolgimento, ricordiamo che si inizia mondando gli ingredienti principali, ossia le melanzane. Una volta completato questo step, è necessario tagliarle in dischi facendo attenzione a non superare lo spessore massimo di 1 centimetro.
Nel frattempo, bisogna scaldare una piastra antiaderente, dove cuocerle per qualche minuto (massimo 5 a fuoco medio). Essenziale è soffermarsi sulla durata e la completezza della cottura. Le melanzane poco cotte, infatti, possono rivelarsi molto difficili da digerire.
A questo punto, bisogna prendere un contenitore per marmellate, stratificando con metodo diversi ingredienti. Si parte con le melanzane e si prosegue con l’olio, il sale, i pezzetti d’aglio, i pomodorini. SI chiude tutto spargendo il prezzemolo e il basilico e aggiungendo successivamente il peperoncino.
Prima di servire, bisogna lasciar riposare il tutto per circa un’ora, in modo da ottimizzare la macerazione degli ingredienti.
Fonte: Lettoquotidiano.it