Forma perfettamente regolare, gusto inconfondibile. Sono le Pringles le patatine più amate. Prima che venissero lanciate sul mercato eravamo abituati a patatine di tutte le forme sigillate nei sacchetti di plastica. L’arrivo ha rappresentato una vera e propria novità perché la confezione a forma di tubo impedisce che si schiaccino e si sbriciolino.
Curiosità sulle Pringles
I prodotti che consumiamo, quelli che più ci piacciono e che purtroppo ci fanno ingrassare, hanno delle storie particolari e spesso sconosciute, come le patatine Pringles. Per esempio il loro nome è stato preso a caso da un elenco telefonico ed è quello di una via di Cincinnati. La compagnia Proctor & Gamble voleva trovare un nome con le stesse iniziali. Il nome originale però era Pringles Newfangled Potato Chips che è stato abbreviato per ovvie questioni di praticità. Per quanto riguarda la mascot delle Pringles, Julius Pringles, i baffi e il circoletto della lettera “i” hanno una forma curiosa che non è stata fatta a caso, è proprio una patatina-
La confezione delle Pringles e la storia del creatore
La prima confezione delle Pringles è stata ideata nel 1966 da da Fredric J. Baur. Era così affezionato alla sua creazione che chiese ai familiari di essere cremato e di custodire le sue ceneri in un tubo di Pringles. Al momento della sua morte i familiari hanno esaudito il suo desiderio. Ma non è l’unica storia particolare, Gene Wolf, l’uomo che ha sviluppato il macchinario per la produzione delle Pringles, dopo aver lavorato alla Proctor & Gamble è diventato un famoso scrittore di romanzi fantasy.
Quali sono i gusti delle Pringles
Ci sono tanti gusti di Pringles e sono diversi in ogni parte del mondo dove sono vendute. Negli States si contano 29 gusti di Pringles, ma in totale sono 100. Quelli più strani sono sicuramente cocktail di gamberi e cetriolini sott’aceto, ma in Italia vengono vendute solo queste Pringles: Original, Paprika, Sour Cream & Onion, Cheddar Cheese, Hot & Spicy, Ketchup, Tortilla e Texas BBQ. Purtroppo abbiamo una brutta notizia per voi: le Pringles non sono patatine. Il tribunale inglese nel 2009 ha sottoposto le patatine ad una tassazione specifica, la Proctor & Gamble si è rifiutata di pagare perché la loro creazione non poteva essere assimilata alle patatine tradizionali: nelle Pringles c’è la fecola di patate. Purtroppo gli esaltatori di sapidità contenuti nelle Pringles non sono salutari, secondo alcuni sviluppano una dipendenza da gusto inoltre è presente un grasso sperimentato di recente che può causare carenze nutrizionali.