Sono ben 436 i prodotti tipici del Lazio che si sono aggiudicati il marchio PAT. L’acronimo – che sta per Prodotti agroalimentari tradizionali – viene attribuito dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, su proposta della regione, a tutte quelle preparazioni di nicchia “ottenuti con metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni”. Questo è infatti ciò che stabilisce il Decreto Ministeriale 18 luglio 2000 n. 130 per potersi fregiare del riconoscimento PAT.
Sotto questo marchio rientrano prodotti agroalimentari che hanno un legame intenso con il territorio da cui provengono, e che sono divenuti, con la loro unicità, un’espressione della produzione regionale. A differenza dei prodotti DOP, i PAT non vedono una filiera limitata geograficamente, ma sono riconoscibili da altre produzioni della stessa tipologia perché caratterizzati dalla lavorazione tradizionale.
L’elenco dei Prodotti Alimentari Tradizionali del Lazio è suddiviso per categorie, che sono:
- bevande alcoliche, distillati e liquori
- carni fresche (e frattaglie) e loro preparazione
- formaggi
- condimenti
- grassi (burro, margarina e oli)
- prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
- pasta fresca, prodotti panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria
- preparazione di pesci, molluschi e crostacei
- prodotti della gastronomia
- prodotti di origine animale (miele e prodotti lattiero caseari)
Scegliere di portare in tavola questi prodotti significa decidere di intraprendere un viaggio alle radici del sapore, poiché si tratta di produzioni eno-gastronomiche frutto dell’impegno e della costanza di piccole/medie aziende impegnate ogni giorno nella salvaguardia di gusti frutto di antiche tradizioni, tramandate spesso di generazione in generazione.
PAT Lazio nella selezione DOL – Di origine laziale
I piccoli allevatori e agricoltori non avrebbero potuto contrastare, da soli, gli effetti di una globalizzazione che rischia di farci perdere per sempre quei profumi e quei sapori tipici delle produzioni regionali di un territorio particolarmente favorevole per la produzione di molte eccellenze gastronomiche. Il Lazio, proprio per la sua conformazione geografica e fisica, ospita molte piccole aziende dedite alla pastorizia e all’allevamento che rappresentano uno “scrigno” di produzioni d’eccellenza.
DOL – Di Origine Laziale nasce nel 2006 con l’intento di supportare i piccoli produttori e aiutarli nella loro mission di promuovere e far conoscere i prodotti tipici del Lazio, portandoli sulle tavole d’Italia. Tra i PAT Lazio presenti nella selezione DOL troviamo il Caciomagno, il Conciato di San Vittore, il Pecorino della Sabina, prodotti caseari d’eccellenza della tradizione laziale.
Non solo PAT, prodotti dell’eccellenza laziale nella selezione DOL
L’ampia selezione DOL comprende, oltre a molti prodotti PAT Lazio, anche tanti salumi che si distinguono per la qualità e per tecniche di macellazione, stagionatura e conservazione. Tra i salumi della tradizione laziale troviamo arrostino, coppa, corallina, guanciale, lardo, pancetta, prosciutto, salame e la schiacciata romana.
Per condire i piatti della tradizione laziale, poi, niente di meglio di un olio di qualità, come l’olio EVO Tuscia. Vasta anche la scelta di prodotti da dispensa, come il miele millefiori, i carciofi sott’olio, la Lenticchia di Onano, il Cece del solco dritto di Valentano e le olive Leccino sott’olio, perfette da gustare come antipasto o da utilizzare come ingrediente per la preparazione di tante ricette tipiche della cucina laziale.