Le fake news che riguardano il mondo del cibo spesso sono informazioni vere che vengono distorte con il passaparola oppure si tratta di notizie inventate per disorientare i consumatori. Chi è distratto o abbocca facilmente alle dicerie cade in trappola. L’Istituto Superiore della Sanità ha deciso di diffondere un documento con le principali fake news sul cibo mentre Coldiretti ha lanciato una campagna social.
È vero che l’ananas brucia i grassi?
Alla fine di un pasto abbondante, solitamente il pranzo di Natale, ecco che il “genio” di turno invita tutti a mangiare ananas perché brucia i grassi. Purtroppo il frutto esotico non aiuta ad espiare i peccati di gola natalizi o altri in genere. Alcuni studi molto antichi e superati, attribuivano all’ananas proprietà brucia grassi. L’effetto viene attribuito alla bromelina, una sostanza che si trova solo nel gambo che solitamente non viene consumato e che favorisce la digestione delle proteine.
Lo zucchero di canna fa bene?
Lo zucchero di canna fa meno male di quello raffinato perché contiene meno calorie. Questa è un’altra bufala perché le caratteristiche nutrizionali e caloriche sono le stesse. Tra le due tipologie c’è una differenza che riguarda la melassa, nello zucchero di canna c’è una piccola quantità in più.
Il pesce contiene mercurio?
Molte fake news sui pesci riguardano la presenza del mercurio e i danni per la salute. Il rischio di un elevata concentrazione di metalli pesanti c’è solo per i pesci di grossa taglia (tonno, pesce spada). Il pesce azzurro e quelli di piccola taglia non comportano questo rischio, per non avere problemi gli esperti suggeriscono di consumare quantità inferiori di pesci esposti alla contaminazione, raccomandazione rivolta soprattutto ai bambini e alle donne incinta.
Le barrette energetiche sostituiscono i pasti?
Chi è a dieta e vuole dimagrire senza il minimo sforzo, fa incetta di questi prodotti. La barretta energetica non sostituisce il pasto completo, sono prodotti sostitutivi che non forniscono tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno. Solitamente barrette, soluzioni solubili e integratori alimentari vengono presentati come sostitutivi ma non sono equilibrati.
Il potassio si trova solo nelle banane
Nell’immaginario collettivo le banane sono una fonte esclusiva di potassio, tanto che ci sono persino delle filastrocche per bambini. Le tabelle di composizione degli alimenti che nessuno consulta sfatano il mito delle banane ricche di potassio, analizzando meglio questi documenti infatti si scopre che spinaci crudi, rucola e cavolini crudi ne contengono una quantità maggiore, persino i kiwi sono qualche posizione sopra le banane.
Carne e olio di palma sono nemici della salute
La carne e l’olio di palma sono spesso inclusi tra gli alimenti dannosi per la salute. La demonizzazione degli alimenti è alla base di tutte le fake news di successo ma basterebbe consumarlo in maniera moderata, senza esagerare. Il modello alimentare privilegiato è la dieta mediterranea che prevede anche la carne rossa. Nel banco degli imputati c’è anche l’olio di palma, tutte le aziende che lo utilizzavano ne hanno preso le distanze quando è scoppiato il caso. L’olio vegetale è molto economico e presente in diversi prodotti perché garantisce un buon grado di conservazione, i grassi saturi che contiene fanno male alla salute ma, la regola è sempre la stessa: non abusare!