Nonostante ci troviamo esattamente immersi nel Mediterraneo, il consumo di verdure, che è uno dei capisaldi della Dieta Mediterranea, non è molto alto in Italia. Un vero peccato, dati i tanti benefici che si possono ricavare dal consumo di verdure ed ortaggi in generale, per via delle sostanze benefiche contenute. Una delle verdure più interessanti sotto questo aspetto è la comunissima Catalogna.
Cosa è la Catalogna
Chi non ha mai sentito parlare della popolarissima cicoria? Ebbene, questa è una verdura che viene chiamata così in modo improprio: la Cicoria raggruppa, infatti, una vasta varietà di verdure con caratteristiche e morfologia diverse.
Tra le tante varietà di Cicoria ecco la nota Catalogna che dall’autunno alla primavera campeggia sui banchi del mercato e nei negozi di ortofrutta. Il suo costo è molto contenuto, per cui non esiste un motivo di carattere economico per non consumarla, piuttosto può essere il gusto particolare a evitarne l’acquisto.
La Catalogna classica, quella che si consuma prevalentemente cotta, ha un gusto particolarmente amaro che per molti risulta sgradito, anche se con alcuni accorgimenti può essere attenuato. Il suo nome scientifico è Cichorium Intibus ma popolarmente è anche conosciuta come cicoria asparago.
La Catalogna si presenta come una verdura con foglie allungate, strette e frastagliate mentre una sua cugina, anche molto commercializzata, viene chiamata Puntarelle e si presenta come germogli carnosi e con foglie larghe, parecchio utilizzata per il consumo a crudo, magari in pinzimonio e per essere unita alle bellissime e sane insalatone.
Proprietà della Catalogna
La Catalogna, come molte verdure, è ricca di fibre. Queste sono estremamente importanti per l’organismo in quanto hanno la funzione di facilitare ed accelerare il transito intestinale. Quanto meno i cibi ingeriti stazionano nell’intestino, tanto meno saranno le sostanze assorbite.
E’ evidente che questo significa che saranno anche assorbite di meno le calorie, perciò questo aiuta nelle condizioni in cui si stia seguendo un regime alimentare specifico finalizzato al dimagrimento.
Un minore assorbimento di sostanze consentito dall’azione delle fibre permette anche una minore quantità di zuccheri e di colesterolo assorbito. Ciò è prezioso per i diabetici ma anche per le persone che hanno problemi di colesterolo e tutti coloro i quali desiderano ridurre il rischio di incidenti cardiovascolari, infarto e ictus in primis.
Grazie alle sostanze contenute la Catalogna presenta anche proprietà e benefici rilevanti per l’organismo oltre a quanto già detto. Nella Catalogna si trovano Vitamine del Gruppo B, Vitamina A ed E.
Presente anche l’acido folico, tanto prezioso per la formazione dell’emoglobina e nel contrasto dell’anemia di conseguenza. L’Acido folico è anche essenziale per il benessere del feto, per prevenire pericolose malformazioni, tanto che questa sostanza viene comunemente prescritta durante la gravidanza proprio a questo fine.
Sul piano dei Minerali, importanti per il benessere generale e per la realizzazione di fondamentali reazioni organiche nel nostro corpo, nella Catalogna trovi notevoli presenze di Potassio, Fosforo, Calcio e Magnesio.
Sono poche le calorie apportate e alto il potere saziante mentre attivamente la Catalogna vanta proprietà depurative e disintossicanti grazie ai numerosi flavonoidi contenuti che hanno anche funzione antiossidante, aiutando tutto il corpo a funzionare meglio.
I Benefici della Catalogna si esplicano anche con un miglioramento della digestione, la maggiore attivazione delle funzioni del fegato e pancreas mentre sembrerebbe dimostrata anche una funzione calmante e di agevolazione di un sonno migliore.
Per le sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, la Catalogna, prevalentemente pestata, può essere utilizzata con beneficio in forma di impacco esterno laddove serva.
Non esistono specifiche controindicazioni al consumo di Catalogna, tuttavia non è consigliata in caso di gastrite ed ulcera gastrica, nel colon irritabile e nei casi in cui sia presente un problema di fermentazioni intestinali o calcoli alla cistifellea.