Il tiramisù è senza dubbio uno dei dolci più rappresentativi dell’arte culinaria italiana, e non a caso è apprezzato ovunque anche all’estero. Uno dei dessert iconici del nostro paese molto spesso esportato nei ristoranti di tutto il mondo, anche perché non richiede una preparazione esageratamente complessa pur volendo, come è giusto che sia, un certo grado di competenza. Ma andiamo allora a vedere come preparare perfettamente uno di questi dolci, facendo una dovuta premessa: esistono varie ricette originali del tiramisu, ma noi adesso prenderemo in considerazione quella classica secondo la tradizione.
L’attenzione alle due creme
Il tempo di preparazione non sarà eccessivamente lungo: impiegheremo all’incirca 40 minuti per terminare il nostro dessert, prima di metterlo a riposare in frigorifero. Di seguito, ecco la lista di ingredienti che ci serviranno per un dolce in grado di offrire all’incirca otto porzioni: 300 grammi di Savoiardi, 220 grammi di uova che dovranno essere freschissime, 500 grammi di mascarpone, 100 grammi di zucchero, 300 grammi di caffè – già pronto e zuccherato a piacere al momento dell’utilizzo – e cacao amaro in polvere, secondo i nostri gusti.
Per prima cosa dovremo separare le due componenti delle uova (che dovrebbero essere circa quattro, medie): il tuorlo e l’albume. È fondamentale per i passaggi successivi che i due elementi siano completamente separati, e che non presentino residui dell’altro. Concentriamoci quindi inizialmente sui tuorli: li montiamo con le fruste elettriche e, gradualmente, andiamo ad aggiungere metà dose dello zucchero che abbiamo a disposizione. In questo modo il composto dovrebbe diventare chiaro e spumoso: soltanto in questo momento, continuando a mantenere le fruste elettriche in funzione, aggiungeremo gradualmente il mascarpone. Per un sapore migliore e più genuino consigliamo ovviamente di aver preparato in casa, in precedenza, il mascarpone. Il risultato dopo l’aggiunta di questo ingrediente dovrebbe essere una crema densa e compatta.
Passiamo adesso agli albumi: andiamo a lavorare su quelli, dopo aver rigorosamente pulito le fruste elettriche precedentemente utilizzate, montandoli a neve e versando nella miscela la restante parte dello zucchero. Siamo quindi arrivati al momento in cui uniremo i due composti: delicatamente e gradualmente, mescolando, versiamo quello realizzato con gli albumi dentro quello precedente.
Gli ultimi passaggi per il nostro tiramisù
Unite e amalgamate a dovere le due miscele, ne prendiamo una cucchiaiata e la distribuiamo sul fondo di una pirofila (indicativamente 30×20 cm). Passiamo poi agli altri ingredienti: inzuppiamo entrambi i lati dei Savoiardi all’interno del caffè freddo, che come abbiamo detto sarà già stato zuccherato in quantità idonee al nostro piacere, e poi li distribuiamo sopra alla crema: è molto importante che siano completamente imbevuti e che siano posizionati tutti nello stesso verso. In questo modo il primo strato del nostro dolce sarà terminato.
Non ci resta quindi che proseguire ripetendo l’operazione, alternando gli strati di crema al mascarpone con quelli di Savoiardi imbevuti nel caffè, e ricordandoci di lisciare sempre la superficie di ogni strato. Giunti a quello finale, la ricopriremo di cacao amaro in polvere: anche in questo caso la quantità sarà a nostra discrezione, ma è importante dosare bene questo ingrediente poiché è necessario che vada ad amalgamarsi con il sapore di tutto il dolce, e non a coprire gli altri.
Giunti a questo punto non resta che lasciare il dessert a riposare in frigorifero per un paio d’ore, e poi sarà pronto per essere servito: come abbiamo visto si tratta di una ricetta che vuole il rispetto dei tempi ma soprattutto dei passaggi, e che richiede un fondamentale livello di pulizia in particolare nella fase di preparazione delle due creme. Ma possiamo ammettere che non si presenta come una ricetta proibitiva!