Piantare bulbi di tulipano è una bella occasione per poter avere una gran pianta ornamentale per la nostra casa. Il tulipano è un’allegra e vivace pianta molto fiorita di specie bulbosa e continuativa parecchio apprezzata e impiegata per ornare terrazzi, giardini e aiuole o anche per davvero belli mazzi di fiori recisi. Fa poi parte del genere Tulipa, visto che fa parte della famiglia delle Liliaceae.
Oggi andremo a vedere assieme come piantare questa bella e fragrante pianta. Cominciamo dicendo che tale pianta è abituata alle temperature delle zone montagnose dai climi non alquanto rigidi, il tulipano è, come altri, un fiore che dorme nel corso dell’inverno.
Ecco quando dovresti piantare bulbi tulipano: il periodo giusto non lo conosce nessuno
La fioritura accade in primavera, per tutto ciò il periodo ideale per interrare i bulbi e l’autunno, da ottobre a dicembre. I bulbi vanno coltivati all’aperto, proprio perché vanno presentati al freddo. La profondità con cui poi devono esser inseriti nel terreno varia dai 10 ai 20 centimetri circa, a seconda delle specie. Più potrebbe essere innalzato lo stelo, più dobbiamo collocare il bulbo ben piantato nel terreno per salvaguardare la pianta e che venga eretto.
Se li pianti in maniera diretta a terra, la distanza tra un bulbo e l’altro dovrà potrebbe essere più o meno di 10/25 centimetri, discende sempre dalle grandezze della pianta una volta adulta. Se impieghi i vasi, puoi prendere o un singolo vaso per pianta, o anche impiegare vasi lunghi che salvaguardinola dovuta distanza tra un bulbo e l’altro. Il terreno perfetto poi per i tulipani è un terreno arenoso e con un buon grado dragante, profondo e pieno di nutrimento organico.
Meglio quindi renderlo anche ricco con un concime maturo e/o sabbia, in virtù delle necessità. Sono fiori che sono davvero amanti il sole, ma non il vento, nemico degli steli. I climi che prediligono sono quelli temperati, reagiscono bene al freddo e al caldo, a patto che non siano esagerati. Per la concimazione di conservazione puoi serenamente impiegare un fertilizzante liquido, da sciogliere nell’acqua nel momento in cui lo annaffi.
A tale proposito, la terra deve essere sempre umida. Per cui annaffiature frequenti, ma non smisurate perché anche i tulipani non amano i ristagni di acqua, cosa che fa putrefarsi i bulbi. Pertanto in linea generale i tulipani sono fiori parecchio semplici da coltivare e curare. Non sono alquanto pretenziosi. Nel momento in cui ci si accorge che i bulbi cominciano ad essere meno fioriferi, solitamente accade dopo due o tre anni specialmente con le piante a fiori grandi, è meglio strapparli e piantarne altri.
Anche tale operazione va effettuata a fioritura ultimata, nel momento in cui le foglie sono totalmente secche.