L’impatto che le strutture vegetali hanno da praticamente sempre nelle culture umane è così rilevante da essere impossibile da “non notare” in particolare facendo particolare attenzione non solo all’utilità pratica ma anche in quella spiccatamente legata alle culture locali che spesso sono tramandate anche senza una vera e propria ragione. Inevitabilmente anche le piante sono legate alla fortuna o alla sfortuna, tema di cui abbiamo tra l’altro trattato quando si parla di “cattiva sorte” , stavolta è il momento di discutere delle piante portafortuna, ossia quelle che almeno seguendo l’ambito locale sono considerate tali.
Si tratta di qualcosa di estremamente soggettivo sia legato al contesto ma anche alla singola persona che però può essere tenuto in considerazione ad esempio se dobbiamo fare un regalo verde.
Quali sono le piante considerate portafortuna nella maggior parte dei casi?
Conosci le piante portafortuna più famose? Ecco quali scegliere
E’ difficile considerare l’origine diretta di una superstizione, ma in Italia siamo mediamente ancora molti legati alle credenze locali, anche se nella maggior parte dei casi si tratta di vezzi e difficilmente vanno ad influire così tanto la nostra vita. Però seguendo il vecchio concetto non è vero ma ci credo è quantomeno curioso notare che alcune piante in alcuni ambiti sono considerate portafortuna in altre portasfortuna.
Un esempio è dato dal tronchetto della felicità, ossia la Dracaena, una pianta di origine tropicale che in alcune culture viene considerata non positiva negli impulsi ma da noi e non solo viene identificata come portatrice di calma, in grado di allontanare lo stress.
La felce secondo varie tradizioni, quasi universalmente viene considerata una pianta dalle energie positive, e non solo: è effettivamente in grado di essere utile anche per purificare l’aria che ci circonda essendo una eccellente pianta da ufficio e per le zone particolarmente inquinate.
Più raro ma ancora più interessante è una particolare forma di bonsai, chiamato Ficus Ginseng, è una piccola forma di albero decisamente diffuso tra gli amanti dei bonsai che però non richiede enorme cura specifica ma risulta essere una pianta apprezzata sia per la propria estetica ma anche per la capacità secondo varie tradizioni come quelle orientali di “proteggere” dagli eventi negativi.
Anche l’amata quanto abbastanza difficile da coltivare per molti Orchidea è una pianta che suscita fascino e curiosità e viene considerata tale anche per la difficoltà a sopravvivere in ambienti troppo diversi da quelli ideale, per questo risulta essere una amata pianta portafortuna.