Capire come lavare la lana è una missione molto importante, specialmente quando si parla dei nostri amati maglioni o intimo in lavatrice. Difatti, siccome parliamo di un materiale naturale, potrebbe essere sottoposto a cambiamenti, a seconda del tipo di lana impiegata. Per tale motivo è importantissimo lavare la lana in maniera precisa.
La prima cosa da avere bene in mente è che tipo di lana abbiamo di fronte, più di pregevole fattura è più dovremo avere maggiore accortezza a non infeltrirla. La seconda cosa è impiegare sempre acqua tiepida, con un massimo di temperatura di 36 gradi. La terza regola per sciacquare la lana, sia in lavatrice che a mano, è di non impiegare detersivi violenti che mutanotroppo il ph. Poi, prima di lavare la lana bisogna leggere bene le etichette per capire quale tipo di lana abbiamo difronte.
Come lavare la lana: ecco il modo corretto che non rovina i tuoi vestiti
Il grande ed effettivo problema del lavaggio della lana, sia a mano che in lavatrice, è lo shock a livello di temperatura. Difatti le fibre soffrono parecchio gli sbalzi di temperatura e hanno una reazioneun po’ come noi quando abbiamo freddo, ci chiudiamo. Ma la medesima cosa succede con le temperature troppo elevate, la lana si salvaguarda da sola e si va restringere.
Poi, siccome parliamo di una fibra naturale e parecchio porosa, si raccomanda sempre l’utilizzo di detersivi ecologici, che non racchiudano ingredienti aggressivi e dannosi, oltre ad essere tanto più leggeri. La soluzione naturale più facile da utilizzare e che non delude mai è la seguente, e parliamo poi di un lavaggio a mano.
Serviranno: 3lt di acqua tiepida, 5 cucchiai di bicarbonato di sodio, detergente leggero e una bacinella. Bisogna poi sciogliere il bicarbonato nella bacinella d’acqua e mettere i vostri cari capi di lana, farli restare dentro in ammollo per una giornata. O anche si potrebbe pensare di usare un sapone vegetale, che è l’ideale per la lana. Basta strofinare un po’ di sapone sul tessuto, questo creerà in maniera leggera della schiuma e poi dovrete risciacquare.
Se invece volete lavarli in lavatrice, bisognerà utilizzare il programma specifico e mezzo dosatore scarso di detersivo. Infine, una volta lavati, poggia i vostri cari capi di lana su un asciugamano, in maniera poi da far assorbire l’acqua che è in eccesso. Cercate di collocare bene il capo steso, e appoggiare capo e asciugamano su uno stendino, senza doverlo appendere. Mai, difatti, appendere un capo di lana, specialmente se bagnato, si potrebbe aver il pericolo di deformarlo e rovinarlo per sempre.