È la notizia del giorno: bere birra fa passare il mal di testa. Quanto c’è di vero e cosa bisogna fare per beneficiare dell’effetto positivo della bevanda? Iniziamo precisando che non si tratta di una bufala ma dei risultati di un nuovo studio. I ricercatori hanno scoperto che bere due birre ha un’azione benefica al pari di antidolorifici e paracetamolo. Ovviamente questo non significa che al primo mal di testa dobbiamo scolarci qualche pinta perché la birra deve essere assunta con moderazione.
Gli scienziati dell’Università di Greenwich hanno studiato a lungo gli effetti della bevanda prima di arrivare alla conclusione che abbia un effetto antidolorifico. Ma c’è molto di più, perché l’alcool contenuto nella birra non solo è utile per ridurre il dolore ma anche per il colesterolo buono. Sono 18 in totale gli studi effettuati e tutti concordano che bevendo due pinte di birra il disagio fisico si abbatte di almeno ¼, nello specifico aumentando dello 0,08% l’alcool che circola nel sangue diminuisce l’intensità del dolore avvertito. Solitamente vengono citati anche i soggetti coinvolti nello studio ma in questo caso non ci sono informazioni sull’età, il sesso e lo stile di vita di chi ha beneficiato dell’effetto analgesico della birra.
Le ricerche proseguono e gli scienziati stanno cercando di approfondire perché l’alcool riduce la sensazione di dolore: abbassa la tensione o colpisce i recettori del cervello? Per rispondere a questa domanda ci vorrà molto tempo. L’alcool si può confrontare con farmaci oppiacei il cui effetto è molto più potente di quello del paracetamolo. Ricordiamo infine che bere birra non può essere la soluzione definitiva al mal di testa e che è necessario consultare il proprio medico per capire quali sono le cause e studiare insieme la terapia idonea ad alleviare il dolore e risolvere eventuali problemi di salute.