Bere caffè al bar: ecco cosa potrebbe accadere

Il caffè al bar è molto più del consumo della bevanda, ma identifica una vera e propria abitudine a tratti un rito che viene ripetuto da milioni di italiani e miliardi di persone ogni giorno, in tantissime “salse” e tempistiche diverse ma anche preparazioni e miscele disparate. Bere il caffè al bar è qualcoa di diffusissimo soprattutto nei dopo pasti ad esempio dopo pranzo e cena ma anche e soprattutto di mattina, ma il caffè del bar, o meglio l’abitudine di prenderlo diffusamente, può essere un problema per la salute, con effetti specifici?

Il caffè è una bevanda che divide i giudizi ma che ha nettamente più “supporter” che personalità che si oppongono al consumo per varie motivazioni.

Consumare il caffè al bar è un problema? Fa bene? Oppure ci sono controindicazioni?

Fai uso di caffè al bar? Leggi quali sono i possibili effetti sulla salute

Il caffè è così importante che ogni bar che si rispetti tende a sviluppare almeno parte delle proprie entrate sul numero di quantità prodotte, essendo per distacco la tipologia di bevanda maggiormente consumata, sulla quale “girano” interi commerci anche da molto prima che questo arrivi nella nostra tazzina.

Il caffè di questo tipo non è strutturalmente diverso per principi di quello della casa, anzi spesso è preferibile per qualità di ingredienti, ma è indubbio che come ogni bevanda se consumata in modo “scorretto” può portare a problemi.

Il caffè però è stato da tempo sottoposto ad una rivalutazione, ad esempio non viene considerato così impattante sul sonno notturno, al contrario se consumato ad almeno 2-3 ore prima del sonno, non risulta essere fisicamente impattante. Il caffè del bar può essere maggiormente efficace se consumato immediatamente dopo aver mangiato qualcosa, mai bere caffè di primo mattino in particolare senza aver mangiato almeno un cornetto, una brioche o qualsiasi tipo di alimento correlato perchè a stomaco vuoto tende non solo ad essere meno efficace ma anche “problematico” per l’acidità di stomaco ed il reflusso gastroesofageo

Però il caffè tendenzialmente fa bene, soprattutto quello del bar, in quanto è quasi sempre un espresso che ha anche un ottimo potere digestivo e saziante, quindi può “sopperire” bene agli influssi della fame, meglio però non berlo con il latte o macchiato in quanto la caseina, che è presente proprio nel latte compromette la struttura chimica antiossidante del caffè oltre a renderlo meno efficace.

L’importante è inoltre non eccedere oltre le 3 tazze di caffè espresso consigliate.