Con l’arrivo della stagione primaverile, cosa “ufficializzata” da pochi giorni, tendono a cambiare prevedibilmente tante cose, sia nell’ambiente che ci circonda ma anche strutturalmente nelle varie forme di abitudini e capacità nel nostro metabolismo di adattarsi: molti durante la primavera hanno problemi di alimentazione, si riscoprono inappetenti o al contrario tendono a mangiare di più o male: per questo l’idea di una specifica dieta da seguire durante la primavera può costituire una buona scelta per perdere anche vari chili in poco tempo.
Come tutte le forme di diete anche questa non va “presa a cuor leggero” ma seguita attraverso una serie di responsabilità ed abitudini.
Ma in cosa consiste effettivamente la dieta della primavera? Proviamo ad esaminarne i fattori.
Conosci la dieta della primavera? Ecco quanto può farti dimagrire
Per “dieta” si intende una forma generica di regime alimentare, non necessariamente portato ad una modifica del nostro organismo, anche se spesso ancora oggi questo è il principale significato: ogni persona segue una forma di regime in modo anche “inconsapevole” anche dettato dai fattori esterni e dalle tempistiche disparate.
In primavera aumentano le ore di sole e generalmente le temperature si aumentano, così come cambia il vestiario ma anche la risposta del nostro organismo a tutti i cambiamenti. In media durante la primavera l’organismo ha bisogno di meno calorie e nutrienti ma questo non significa per forza che dobbiamo “mangiare” di meno. Provare ad adottare una dieta non più scarsa ma più attenta può aiutarci anche a “star bene” mentalmente prima che fisicamente.
La dieta della primavera fa ampio ricorso a vegetali e cereali integrali oltre che grandi quantitativi di frutta anche tra i pasti principali, prodotti che non devono per forza sostituire i prodotti animali e quelli più raffinati ma possono parzialmente prendere il posto. E’ bene non superare una media di 1400 calorie al giorno, inserendo ad ogni pasto un elemento come un formaggio magro o una porzione di cereali integrali, ma anche legumi che sono estremamente ricchi di fibre e proteine.
Consigliabile fare ricorso alla carne bianca come il pollame almeno 2 volte a settimana, seppur in un solo pasto al giorno.
Molto indicati sono ortaggi e verdure broccoli, i cavoli e i cavolfiori ma anche asparagi e i carciofi, fondamentale arrivare a consumare anche acqua in buona quantità che ci aiuta anche a liberarci delle “scorie” in eccesso. In circa un mese possiamo perdere anche 5-6 chili senza grosse rinunce ma con un po’ di attenzione.